Terminata la gara contro il Chievo Verona, ai microfoni di Ottochannel, le parole del tecnico del Benevento, Roberto De Zerbi:

“Contro il Chievo, penso di non aver commesso tanti errori, ma oramai non ho più il tempo di poter migliorare le cose. Ho spiegato il motivo della mia scelta, andare via è una cosa che mi rende triste perché lascio delle persone a cui tengo molto. Per fare la serie B, bisogna partire da Vigorito, da Pasquale Foggia e dalla gente che nel finale è stata impressionante, che ha visto l'onestà e il lavoro fatto. Il mio stato d'animo, non posso raccontarlo in due minuti. Adesso prevale la tristezza, prevale il rammarico di non aver avuto questa rosa da inizio campionato. A Benevento sono migliorato sotto tutti i punti di vista. Gestire i momenti difficili, ripartire dalle sconfitte, motivare i giocatori fino alla fine. Difendere sempre la maglia, la squadra e la città. Non voglio piacere a tutti ma ho scelto di dire sempre la verità, non so se ho fatto la scelta giusta e non so ancora dove andrò. Penso che, per un allenatore non è semplice ripartire dalla serie B dopo una retrocessione”.

Sonia Iacoviello