“Ancora non abbiamo sentito il profumo della B, e abbiamo già il profumo della A. Il Benevento ha degli atleti con un cuore grande, anche se non hanno nomi illustri, ma questa è una piccola società e, questa è la vittoria di tutta la comunità, che non deve essere presente solo nelle finali, soprattutto nei play off che di solito perdiamo. Li abbiamo vinti perché avevamo un segreto, questa volta abbiamo tolto la parole “play off” e l'abbiamo sostituita con “finale”. Al triplice fischio il mio primo pensiero è andato allo stadio. Questo traguardo? Era il sogno di mio fratello, lui è sempre accanto a me. Lo avevo promesso a lui e alla città, anche dopo i momenti non belli, ma avevo dato la mia parola e, ho mantenuto la promessa. Progetti e lavori futuri? Ci saranno, ma per i lavori allo stadio, che è comunale, ho già dato tanto, adesso devono prendersi le loro responsabilità, hanno in mano un gioiello”.
Sonia Iacoviello