La Serie B sta perdendo il suo appeal

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E' sotto gli occhi di tutti la paradossale, ennesima, situazione di fine stagione del campionato di Serie B. Le origini risalgono alla notte dei tempi con varie stagioni tutte condite da ricorsi, controricorsi, appelli e richieste di aiuto di giustizia varie. Poco risalto, sui quotidiani e servizi di comunicazione di massa, sulla disputa dei play off che ieri sera hanno visto prevalere il Cittadella sull'Hellas Verona per 2-0 nella finale di andata. Tutti sono concentrati su ciò che accade e che accadrà a seguito della penalizzazione Palermo. Balata ha provato a forzare la mano come del resto fece lo scorso anno quando avallò, spalleggiato dalla stragande maggioranza delle società, l'obrobio di campioanto a 19 che tra poco si concluederà. Quest'anno ha forzato la mano nell'abolire i play out che da ieri è stato costretto a ripristinare: stavolta l'opinione pbblica e tantissime società, non erano d'accordo. Certamente le colpe maggiori sono nella mancata chiarezza delle regole (è diventata un'opinione farle rispettare o meno), nella lentezza delle sentenze (situazione creata ad hoc per poter prendere in seguito decisioni politiche), negli avvocati che ne studiano una più del diavolo (fanno il mestiere per cui sono pagati) e nelle piazze con cortei di tifosi e minacce di sommosse. Ciliegina sulla torta: la decisione dei capitani delle due squadre che devono (dovrebbero) disputare i play out di non scendere in campo (spalleggiati dalle rispettive società)  e di prolungare l'agonia della stagione 2018/19. In tutto questo bailamme c'è il tifoso che, ultimamente (sarà una nostra impressione?), assiste impotente ed inerme allo svolgersi dai fatti ma che sta, pian piano, allontanandosi da questo sport e lo sta facendo in maniera sarcastica commentando sui social. Ci vorrà del tempo per sanare le ultime ferite e riportare la credibilità in Serie B e non solo. I costi per le società professionistiche salgono ogni anno vertiginosamente, lo stesso vale per il tifoso che deve pagare un biglietto di Curva € 18,00 più diritti per una partita di calcio. Ci domandiamo: fin quando sarà sostenibile tutto ciò? Fino a quando lo spettatore rimarrà inerme ad assistere ai giochini fatti di artifizi contabili dei presidenti delle società di calcio (salvo rare eccezioni) che truccano bilanci, li adattano al loro fabbisogno, spendono e spandono anche se le casse societarie languono e alla fine potrebbe anche guadagnare una promozione o una salvezza in barba alle leggi, al rispetto delle regole e, soprattuto, al rispetto verso gli altri che si privano del di più se non possono permetterlo. Basterà attendere non molto, secondo noi, l'aria che tira sui social non è delle igliori per questo sistema.

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