Auteri, poche parole al termine della gara vinta contro il Latina:
"Abbiamo cominciato molto bene fino al doppio vantaggio, al di là dei loro infortuni. Già in organico al completo stavamo legittimando la partita. A volte andiamo in modo troppo frenetico in avanti, ma sono pregi e difetti. Dopo l’espulsione per noi è diventato tutto più semplice, anche se in alcuni momenti siamo stati leziosi. E’ difficile, però, mantenere ritmi alti. Loro hanno confermato di avere caratura tecnica, Riccardi e Di Livio sanno palleggiare, così come Ndoj e Petermann. Onore e merito a noi, abbiamo impattato bene e abbiamo creato situazioni importanti. Con l’uomo in più dopo il 2-0, la partita diventa difficilmente commentabile. Con Perlingieri c'è voluta pazienza a fargli capire che importante non era il gol ma la prestazione, è sulla strada giusta ma deve continuare a lavorare in prospettiva. Per Prisco solo un piccolo fastidio cui spesso è soggetto, era anche ammonito ed è rientrato nella logica dei cambi. Nel Gruppo squadra non ci sono gelosie o qualcuno che rema contro, so che avremo bisogno di tutti perché il campionato è lungo e ognuno dovrà dare il proprio apporto, come Tosca oggi. Faccio queste cose per tenere tutti fortemente motivati, ciò che conta è l’identità di squadra. Sulle differenze tra le partite in casa ed in trasferta, dateci tempo di giocare le partite, in casa non saranno tutte così. Questa è una parte del campionato che sta dando dei dati che però non sono effettivi o oggettivi, dateci tempo di confermarci in casa e cambiare l’atteggiamento fuori casa. Con il Benevento di otto anni fa ci sono similitudini, questo e quello sono due ottimi Gruppi, quello era un tantino più maturo ed esperto, sapeva quando accellerare e quando frenare per comandare la partita, con questi ragazzi sono certo che ci arriveremo con il tempo ed lavoro. Prendiamo Nunziante oggi, poco impegnato ma quando è stato chiamato in causa ha risposto presente con una parata non per niente banale. Prendiamo anche Nardi, oggi è voluto essere qui accanto ai compagni per sostenerli anche moralmente e Lanini, che è molto legato a lui, ne ha beneficiato. Nei miei ragazzi ci sono valori morali importanti e questo è fondamentale“.