La gara. Coreografia spettacolare in Curva Sud e Benevento subito pericoloso con la triangolazione tra Falco-Ciciretti e conclusione avvelenata di Venuti, la difesa biancoverde non si lascia sorprendere e spazza via. Viola spreca, da pochi metri, il gol del vantaggio facendosi ipnotizzare da Radunovic che para senza problemi. Alla mezz'ora di gioco Falco, su punizione, sfiora di poco il palo. Dieci minuti più tardi, su calcio d'angolo, l'Avellino va vicino al gol con un tiro dalla distanza di Lasik che esce fuori di un soffio. Il secondio tempo si apre con il vantaggio dei giallorossi, su cross pennellato di Falco, Ceravolo di testa la mette in rete. Al 65' arriva il raddoppio della Strega con Falco che approfitta di un retropassaggio biancoverde sbagliato e insacca alle spalle di Radunovic. L'Avellino accorcia le distanze con l'ex Eusepi, che di testa non sbaglia. Ultimi minuti di fuoco, ma a conquistare tutta la posta in palio è il Benevento. Dopo 4' di recupero la Strega festeggia la vittoria tra gli applausi del Vigorito.

Sonia Iacoviello

BENEVENTO (4-2-3-1)   2
Cragno, Venuti, Camporese, Lucioni, Lopez (64' Pezzi); Viola, Chibsah; Ciciretti (43' Puscas), Falco, Eramo; Ceravolo (75' Gyamfi).
A disp. Gori, Pezzi, Padella, De Falco, Del Pinto, Pajac, Matera.
All. Marco Baroni

AVELLINO (4-4-2)   1
Radunovic; Laverone, Jidayi (64' Asmah), Djimsiti, Perrotta; Lasik (51' Bidaoui), Moretti, Omeonga, D’Angelo; Ardemagni, Eusepi (76' Camarà).
A disp. Lezzerini, Iuiano, Migliorini, Soumarè, Paghera, Solerio.
All. Walter Novellino

ARBITRO: Rosario Abisso di Palermo
ASSISTENTI: Daniele Bindoni di Venezia e Marco Zappatore di Taranto
IV UOMO: Matteo Proeitti di Terni