Roberto De Zerbi in Sala Stampa al termine della vittoriosa gara contro l'Hellas Verona:
"Vedere la partita di oggi fa molta rabbia perchè aumentano i rimpianti. Troppe volte abbiamo giocato bene ma ma con risultati diversi. Non credo che oggi siamo più liberi di testa di un mese e mezzo fa, penso solo che a furia di sbagliare cose prima o poi si migliori. E' anche vero che tutti stanno crescendo, Djuricic tantissimo, ma anche Letizia e Venuti che hanno saputo alternare i movimenti giocando a tre dietro: quando scendeva uno, l'altro restava a copertura. Questo dimostra la bravura e la capacità dei giocatori di adattarsi a diverse situazioni tattiche. Sia Diabatè che Iemmello mi dicevano di sentirsi bene, volevo inserire Guilherme e ho chiesto chi volesse uscire. Vorrei che tutti mi dicessero di voler giocare, come ha fatto l’altro ieri Del Pinto. Non soffro la personalità dei calciatori, ne vorrei venticinque così tanto le scelte e le responsabilità me le assumo tutte. Ieri la partita della Juve l'abbiamo vista tutti insieme, quindi, il ritiro, al di là del risultato, secondo me può essere servito. Magari è tardi per l’obiettivo, ma non per salvare la dignità. Arriverà una squadra arrabbiata, ma cercheremo di usare le nostre armi per fare risultato, vogliamo entrare in campo con l’ambizione di fare qualcosa. Memushaj e Parigini saranno ancora out. Sagna anche se non gioca è importante per noi, mentre Sandro rientrerà. Prepareremo la gara ancora in ritiro”.