Vigilia della semifinale di ritorno tra Pisa e Benevento. Mister Fabio Caserta ha presentato la partita:

"Loro partiranno forte, ci saranno delle difficoltà ma dovremo essere pronti a superare le difficoltà. Non so con quale atteggiamento il Pisa scenderà in campo, ma dovremo fare meglio di loro. Out Sau e Farias, Petriccione è stato fuori per febbre, gli altri li valuterò attentamente fino a domani. Ho bisogno di gente che sta bene, soprattutto in questo tipo di partite. Contro Ascoli e Pisa siamo stati bravi ad adattarci al loro gioco, sappiamo ciò che dobbiamo fare. All'andata ci aspettavamo un Pisa con un sistema di gioco diverso e questo cambia il piano gara. Non andiamo a difendere il risultato perché sarebbe un errore. Ci andiamo a giocare la nostra partita senza pensare al risultato dell'andata, questo lo puoi fare negli ultimi minuti, quando diventa inevitabile difendere il risultato. Qualche ragazzo dovrà essere monitorato attentamente come Glik che dopo l'infortunio ha giocato gare ravvicinate. Ho visto una squadra che si è ripresa dopo la delusione della mancata promozione diretta. Quando si allena una squadra così forte non si possono fare tabelle: bastano un paio di partite sbagliate che rischi la panchina. Francesco Forte ha dato la massima disponibilità a dare una mano alla squadra, ma non è in condizione per giocare dall'inizio. Sarebbe un rischio. I ragazzi hanno avvertito la carica dei tifosi. La vicinanza è un fatto positivo, anche ieri sono venuti a darci sostegno così come domani. Per noi è un segnale importante. Il Pisa in casa può contare su un pubblico numeroso. Sarà una battaglia di nervi, dobbiamo stare sempre in partita senza perdere la testa per via di un evento negativo. A volte, il poter giocare il ritorno in casa ha il vantaggio del sostegno del pubblico. Il Pisa ha la necessità di vincere, ma dalla sua ha che gioca all'Arena. La fortuna è che siamo ancora qui a parlarne e che ci sono delle possibilità per andare in serie A. Dobbiamo pensare a ciò che possiamo fare. Il passato conta ben poco."