Bucchi, alla vigilia di Crotone-Benevento, nella sala stampa Marco Santamaria:

"In questo rush finale l’importante è chiudere bene il campionato, se devo arrivare terzo per episodi, preferisco arrivare quinto ma giocando grandi partite. Tutto quello che vogliamo fare da qui in avanti passa da come ci relazioniamo alle gare che dobbiam affrontare. Dobbiamo solo limare un po’ di superficialità che in alcuni momenti potrebbe costarci cara. Fisicamente, dopo Crotone, penso di riavere Tuia, Costa e Maggio, per Del Pinto, la convalescenza sarà un po' più lunga ma l'importante è aver scongiurato qualsiasi frattura. Questi ragazzi riposeranno, chi li sostituirà, metterà minutaggio nelle gambe e acquisirà maggiore consapevolezza mentale. Tutti meriterebbero di giocare a prescindere, qui c’è una concorrenza importante e chi sta fuori soffre ma io devo mettere in campo la formazione che in questo momento secondo me può farci vincere la partita. Domani, al di là della rivalità sportiva affronteremo una squadra forte. Ovviamente la vittoria della scorsa settimana ha creato dei presupposti importanti. Ci sarà uno stadio caldo, un bel clima. Giocano un ottimo calcio e credo che sarà una partita aperta. Al di là del loro entusiasmo abbiamo la nostra voglia di vincere, a prescindere dalla categoria che a oggi non dobbiamo guardare. L’unica cosa che non vorrei rivedere dalla mia squadra a Crotone, sono gli ultimi dieci minuti del primo tempo contro il Cosenza lì, da forti ci siamo dimostrati deboli e questo spesso ci ha penalizzato. Armenteros resta un "selvaggio", questo tipo di calciatore deve essere lasciato libero come Insigne. Sono migliorati tantissimo. Vokic sta imparando a sacrificarsi per la squadra e potrà portarci qualcosa d'importante, alla lunga farà parlare di sé. Coda, invece, lo tolgo dal campo solo al 93°, quando stiamo vincendo, è diventato una pedina imprescindibile e quindi deve giocare sempre. Antei non giocherà in quanto in settimana si è allenato a parte e quindi non è al 100%. Sulla situazione del Palermo non voglio esprimermi: dico nulla. Ho soltanto voglia di giocare queste partite: ho voglia di divertirmi guardando la mia squadra ed è la cosa più bella. Pensiamo alle nostre cose, gli altri penseranno alle loro".