Inzaghi: "Per i giovani ci sarà tempo, non regalo niente a nessuno"

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Virtus Entella-Benevento, le dichiarazioni della vigilia di Pippo Inzaghi:


"Tra gli acciaccati, Tuia e Tello sono pronti ma abbiamo deciso con i ragazzi e lo staff medico di non portarli a Chiavari su un campo sintetico. Tra lunedì e martedì si aggregherà anche Kragl, resteranno fuori Gyamfi e Vokic. Sarà una partita diffiilissima, diversa dalle altre. A me non piace giocare su questi campi dal terreno sintetico ma noi siamo pronti e vgliamo anche superare il record dell'Ascoli del '77 e quindi vincere anche questa partita. Sabato abbiamo preso un gol da polli sul 2 a 0 e ciò mi ha fatto arrabbiare moltissimo. I dubbi di modulo me li porto dietro e sta ai ragazzi toglierli: se gioca Improta, opteremo con il 4-4-2, altrimenti sarà 4-3-2-1 ma mi dispiacerebbe lasciare fuori Riccardo che quando gioca mi mette sempre in difficoltà per la gara a venire. Da Simone, mio fratellop, c'è solo da imparare, è uno dei tecnici migliori d'Europa. E' un grande allenatore di campo e oggi serve molto questo aspetto, insieme a essere capace di gestire gli uomini. Ha un ottimo staff che lo aiuta molto, come a me. Al di là della fratellanza, penso che sia molto importante per il calcio italiano come lo sono i rispettivi Presidenti della Lazio e del Benevento. Per arrivare a quel livello ci vorrà del tempo, però una cosa che ci accomuna è relativa ai due presidenti. Amano questo lavoro e capiscono di calcio, per cui abbiamo una grande base, Vigorito si è circondato di persone giuste, come Foggia. Diventare l'Atalanta sarebbe bello, ma bisogna rimanere con i piedi a terra. Ci saranno momenti più difficili. E' giusto godersi ciò che stiamo facendo perché probabilmente non lo rivedremo più. Sono contento che si parlerà di noi tra tanti anni, ma cerchiamo di capire che sarà tutto più complicato e bisognerà lottare come fatto dal primo giorno di ritiro a Pinzolo. Per quanto riguarda i giovani, Di Serio è stato molto bravo contro il Pordenone. Vokic, penso che possa diventare come Ilicic, sempre con le dovute proporzioni. Lo aspettiamo e mi auguro che guarisca presto. Cercheremo di farlo giocare nel modo giusto, il suo ruolo ideale è dietro le punte e cercherò di farlo giocare lì. Ci sono altri giovani molto interessanti come Rillo, Pastina e Basit che devono guadagnarsi l'esordio con l'impegno quotidiano, non regalo nulla."

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