L'estremo difensore del Benevento, Christian Puggioni, intervistato dai colleghi di ottochannel, commenta così la gara contro la Spal:

“Al di là degli episodi, in queste ultime partite dobbiamo dare qualcosa in più per non perdere la credibilità che abbiamo costruito nella seconda parte della stagione. Forza e dovere e, dimostrare di essere professionali fino in fondo. Alibi, errori e arbitri? Nella mia carriera gli alibi li ho sempre chiusi in un armadio lontani da me. Il problema è, che non devi andare sotto di un gol, ma essere più cattivo. Bisogna giocare sempre per vincere. La serie A non è un diritto acquisito ma è un privilegio. Var? La tecnologia può dare una mano, è uno strumento in più che ha una sua autonomia decisionale, ma alla fine è sempre l'arbitro a decidere. Sappiamo tutti che durante l'anno alcune situazioni si vanno a compensare. Per quanto ci riguarda, dobbiamo essere bravi a non finire in queste situazioni spiacevoli, ma questo solo grazie all'esperienza. Risultato negativo con la Spal? Puntare il dito contro qualcuno non è da me. Non si può scendere in campo e non mettere il cuore. Non mi interessa essere ultimo in classifica, ma oggi sono molto scontento perché c'erano i presupposti per fare bene. Al San Siro ho parlato con il presidente e gli ho detto che il calcio ha bisogno di gente come lui, ma a questi livelli. La passione che ha questa piazza, merita la serie A”.

Sonia Iacoviello