Roma-Benevento finisce con lo stesso riusultato di due anni fa: 5-2. Partita divertente che inizia con un tiro di Caprari, deviato da Ibanez che consegna il vantaggio agli ospiti. Dzeko e i suoi provano a reagire ma non è facile, il gol lo trova Pedro che avvia e conclude una bella azione partita dalla metà campo. Il 2-1 arriva subito dopo, ed è protagonista il portiere Mirante, autore di un lancio da trequartista che smarca Mkhitaryan bravo a servire Dzeko solo in area. Nella ripresa la Roma sembra troppo addormentata, così Veretout pasticcia in area e falcia Ionita. Sul dischetto va Lapadula, Mirante respinge ma l'attaccante è bravo ad avventarsi e a trovare il pareggio. Sembra una serata stregata per i romanisti ma Pedro conquista il rigore che consente a Veretout di riscattare l'ingenuità precedente e di riportare la squadra in vantaggio. Da qui inzia una facile discesa per i padroni di casa che vanno in gol di nuovo con Dzeko, abile a finalizzare un'ottima azione innescata da Villar e Carles Perez autore di un'iniziativa personale. Questa sera non abbiamo capito alcune scelte di Inzaghi che a nostro avviso dopo il pareggio avrebbe dovuto inserire Hetemaj al posto di uno spento Ionita, Sau immediatamente e il terzo centrale Tuia. La squadra si sarebbe potuta difendere più agevolmente e poteva tentare di riportare a casa almeno un punto. Abbiamo preso tre gol in contropiede a casa di una delle grandi del campionato e domenica ci aspetta un'altra partita da brividi. E' bello giocarsela a viso aperto ma forse conviene farlo contro formazioni alla nostra portata o che ci sono leggermente superiori, non contro le corazzate.
Mirante; Mancini, Ibanez (78' Kumbulla); Santon (73' Bruno Peres), Veretout (73' Villar), Pellegrini, Spinazzola; Pedro (78' Perez), Mkhitaryan; Dzeko (85' Mayoral).
A disp. Pau Lopez, Boer, Juan Jesus, Fazio, Darboe, Zalewski.
All. Paulo Fonseca
BENEVENTO (4-3-2-1): 2
Montipò; Letizia, Caldirola, Glik, Foulon (86' Maggio); Ionita, Schiattarella (82' Hetemaj), Dabo (76' Improta); Iago Falque (46' Insigne), Caprari; Lapadula (82' Sau).
A disp. Manfredini, Lucatelli, Basit, Tello, Tuia, Di Serio, Pastina.
All. Filippo Inzaghi
Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta
Assistenti: Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Mauro Galetto di Rovigo
IV Ufficiale: Marco Piccinini di Forlì
Var: Paolo Mazzoleni di Bergamo
Avar: Valentino Fiorito di Salerno