Dopo l'udienza di ieri riservata al caso Catania, è ripreso dinanzi alla Corte federale d'Appello Figc il processo sportivo sulla presunta combine Savona-Teramo, che il 2 maggio diede agli abruzzesi la storica promozione in Serie B. Dopo l'udienza di ieri, mancano da discutere le posizioni del Teramo e del Savona, retrocessi in Serie D in primo grado, e del patron degli abruzzesi, Luciano Campitelli.
A seguire, la corte presieduta da Gerardo Mastrandrea, aprirà il processo d'appello sul restante filone del Calcioscommesse 'Dirty Soccer', in cui sono coinvolti, tra le altre, i due club di Lega Pro Torres e Vigor Lamezia.