Terminata la gara contro la Spal, ai microfoni di Ottochannel, le parole del tecnico del Benevento, Roberto De Zerbi:
“Avevamo tanti giocatori determinanti fuori, come Tosca, Brignola, Cataldi, Djuricic e Guilherme. Oggi hanno fatto tutti bene ma, se devo fare qualche critica è che negli ultimi venti metri, se non sei cattivo, non finalizzi mai. Oggi la Spal era più contratta e si giocava tanto poi, con la temperatura alta il cervello si annebbia. Abbiamo avuto le nostre occasioni, con Parigini e Diabatè spesso pericolosi. Sto cercando di trovare tutto quello che si può, per far concentrare la squadra. Se devo fare un partita per passare la giornata, resto a casa. Devo cercare la strada migliore per terminare il campionato nel modo migliore. Ci alleniamo anche domani mattina, non darò giorni liberi. Sparandeo? Al di là del rigore, perché lui è molto irruento, per me è un bravo calciatore. I giovani sono giocatori affidabili, oggi avevo bisogno di un difensore e Sparandeo ha giocato perché è pronto. Contatti per me? Non mi ha chiamato nessuna squadra, ma nessuna mi farà allontanare o avvicinare. Ieri, io e il presidente abbiamo fatto quattro ore di treno insieme, senza interruzioni. Vuol dire che stiamo bene insieme. Per sabato? Spero di recuperare tutti e vorrei giocare in casa con il risultato positivo. Il Var? La tecnologia, se presa nel verso giusto, aiuta molto. Il problema è l'utilizzo. Bisogna capire come si usa e, quest'anno non è stato perfetto. Per la serie B? Vigorito quest'anno ha sofferto parecchio, per l'anno prossimo sono certo che verrà fatta una squadra forte”.
Sonia Iacoviello