Cristian Bucchi, in sala stampa, ci presenta la sfida di sabato contro il Pescara e fa il punto sullo "stato di avanzamento" della squadra:
"Ogni campionato è difficile, hanno perso un po' tutte le squadre eccetto il Pescara. Noi abbiamo fatto solo 5 gare e sono troppo poche. La squadra ha bisogno ancora di un po' di tempo e ciò non vuol dire mesi ma almeno qualche partita in più. Il processo di crescita ha bisogno di tempo. Il Pescara ha in rosa forse il miglior organico della categoria in tutti i reparti, ha fatto molto bene fino ad ora e sarà protagonista fino alla fine".
Turnover? - Il girare gli uomini fa parte della strategia per conoscere a fondo gli uomini a mia disposizione. Lo stesso vale per me che sono sempre alla ricerca dell'equilibrio anche se il nostro obiettivo deve essere sempre la vittoria anche se non riesci a raggiungerla e devi "accontentarsi" anche del pareggio. Fino a questo momento tutti hanno dato il meglio anche se a sprazzi, dobbiamo migliorare la continuità.
Le scelte da fare? - Nel mio ruolo si è sempre soggetti a critiche specie quando si è alla ricerca dell'assetto. Fortunatamente ho tanti giocatori che si equivalgono e devo trovare lo zoccolo duro di cui abbiamo bisogno ed essere bravo negli innesti e nelle sostituzioni.
Costa? - Il ragazzo si è fermato di nuovo. Nel reparto non siamo stati molto fortunati vedendo anche le defezioni lunghe di Antei e Tuia. Nelle occasioni si sono fatti trovare tutti pronti, li vedo lavorare e sono convinto che chi scenderà in campo farà bene perchè lavorano bene. Addirittura ho anche Maggio che potrebbe tamponarmi il ruolo.
Il nostro modo di giocare, essendo molto propositivo, prevede un grosso dispendio di energie e dobbiamo essere bravi specie quando perdiamo palla, a essere corti e a cercare di tenere la difesa alta.
Gara con il Foggia? - Non è stata un passo indietro nella ricerca della continuità, i cambi sono stati dovuti sempre alla ricerca della continuità, voglio vedere sempre le reazioni nelle difficoltà e il gol del pareggio subito ha fatto calare di molto le certezze e su qusto punto bisogna solo lavorare e migliorare perchè la stessa cosa è successa anche con il Cittadella e la Salernitana. Sul 2 a 1 abbiamo avuto 4 occasioni nitide da gol che avremmo avuto bisogno di concretizzare e questo non è successo. Sabato comincerò a tirare le somme e a decidere gli uoini su cui potrò contare. In questa categoria ci sono ritmi molto alti e in questa gara ho preferito giocare con 2 centrocampisti tecnici come Viola e Nocerino perchè volevo costruire una gara di attacco. Non abbiamo perso perchè mancava Tello ma perchè non siamo stati bravi a tenere palla (al d là dei 2 errori individuali che ci sono costati 2 gol).
La Serie B è molto livellata contrariamente alla Serie A, ci sono tante suadre ragguppate in pochi punti. Di essere una squadra forte lo devi diostrare non vncendo una partita ma dando continità.
Pescara? -Della città e della Società ho un grande rispetto e provo grande affetto verso il Presidente e per me tornarci sarà un enorme piacere anche se farò di tutto per portar via i 3 punti.
Puggioni? - Non mi piace parlare dei singoli, all'interno di una stagione ci sono momenti positivi e negativi, non mi interessa l'errore tecnico ma come si reagisce a quell'errore.
Complimenti? - Fanno piacere i complimenti che ci giungono dagli altri. Sono persone che ti conoscono come uomo. Non rimpiango la Serie A e sono contento di essere qui a Benevento e convinto di aver fatto la scelta giusta.