Terminata la gara contro il Cosenza, ai microfoni di Ottochannel, le parole del tecnico del Benevento, Cristian Bucchi:
“L'obiettivo era quello di vincere, quindi è da considerarsi un punto positivo che muove la classifica. L'importante è che non si è fatto male nessuno e non abbiamo preso gol su un campo che sembrava una palude e il pallone si impantanava. Una gara sofferta, difficile da giocare. Ci dispiace per le persone che sono venute ieri e sono state costrette a tornare a casa, ma grazie anche a quelle che oggi hanno dato il loro supporto e calore. Si era detto di recuperare a gennaio, eravamo già sul pullman quando ci hanno comunicato di giocarla oggi. Abbiamo cercato di ritrovare subito la concentrazione. Per quanto mi riguarda, avrei preferito rinviare, almeno potevamo recuperare un pò di giocatori. La formazione? Volevo dare continuità e minutaggio ai ragazzi. In certi momenti abbiamo dato meno. Del Pinto è un giocatore importante e sa ricoprire più ruoli ma oggi si faceva fatica a giocare per tutti. Quest'anno siamo partiti facendo ottime partite ma soffrendo. Poi ci sono state quelle sei gare dove è cominciato il lungo calvario. Con gli infortuni che non ci hanno fatto bene. Spesso, troppi giocatori di spessore fuori e quindi, costretti a fare altri cambiamenti. Abbiamo giocato cercando di essere aggressivi e provando a vincere ma, il terreno di gioco e il Cosenza non ce lo hanno consentito. Buonaiuto ha colpito anche il palo. Gli attaccanti potevano fare di meglio non si discute. Il punto non ci soddisfa ma lo portiamo a casa. Viola? Ha subìto un duro colpo a Palermo. È la stessa caviglia che ci lavora da tanto tempo e, al momento non c'è stato un miglioramento. Non metto a repentaglio la salute dei miei calciatori quindi lo aspettiamo prendendo altre soluzioni. Il cambio di Asencio? Solo per scelta tecnica, ho messo Ricci per dare maggiore densità e velocità".
Sonia Iacoviello