Verona e Pescara pareggiano per 0-0 al Bentegodi nella semifinale di andata dei play-off. Partita molto aperta ed equilibrata. Tutto si deciderà il prossimo 26 maggio all'Adriatico. In caso di parità a passare il turno, in virtù della migliore classifica in campionato, sarà il Pescara. Al Bentegodi tante occasioni ma nessun gol in una partita dove ha regnato l'equilibrio. Palo di Mancuso e poi tante respinte da parte dei due portieri soprattutto con tiri da fuori in quanto le rispettive difese hanno dato poche possibilità agli attaccanti di entrare in area. l’Hellas comunque è tornata a discreti livelli, Aglietti è più esperto dell’esonerato Grosso e ha ridato convinzione ai gialloblù. Le migliori occasioni sono state per il biancazzurro Mancuso, servito da Memushaj, e per Di Carmine, con parata di Fiorillo, che salverà anche su Danzi. Anche il veronese Gustafson si fa vivo, risponde Marras, Silvestri respinge. Neanche Crecco lo sorprende, poi Mancuso coglie il palo, su assist di Marras.
Nel secondo tempo Mancuso pizzica ancora i portiere veneto, idem Empereur con Fiorillo. La squadra di Pillon è più organizzata, ogni tanto il Verona ha una fiammata. Il match si spegne, a parte il colpo di testa di Tupta nel finale parato da Fiorillo.
VERONA (4-3-3): Silvestri; Faraoni, Dawidowicz, Empereur, Vitale; Henderson (61' Colombatto), Gustafson, Danzi; Matos (79' Tupta), Di Carmine (68' Pazzini), Laribi. All. Aglietti
PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Scognamiglio, Bettella, Pinto (65' Del Grosso); Memushaj, Brugman, Crecco (89' Bruno); Marras, Mancuso, Sottil (74' Antonucci). All. Pillon
Ammoniti: Pinto (P), Dawidowicz (V), Danzi (V), Bruno (P)