C’è una squadra dominatrice assoluta in Serie B, capace di perdere appena una partita da inizio anno, di subire la miseria di otto reti, di prenderne solo una nelle ultime cinque partite e di vincere sei delle ultime otto: una squadra, il Benevento, che comanda il campionato cadetto con la bellezza di nove punti di vantaggio sulle inseguitrici.
Questo il piccolo grande miracolo tirato su da Inzaghi, l’allenatore che non ti aspetti nella piazza che non ti aspetti: ed è proprio dagli accoppiamenti e i matrimoni più strani e improbabili, che nascono le miscele perfette. SuperPippo è tornato ad essere tale dopo l’anno difficile a Bologna, con l’esonero ad inizio stagione e il successore che aveva portato quella stessa squadra ad avere un rendimento da Champions League.
Un duro colpo per l’autostima di un allenatore che veniva da buoni anni a Venezia e l’esperienza al Milan fatta di qualche luce e tante ombre: ha avuto l’umiltà di ripartire ancora una volta dal basso, ma con un progetto ambizioso, quello di riportare il Benevento in Serie A. E ci sta riuscendo, a suo modo, in netto contrasto con quello che lui è stato da calciatore: il bomber di razza per antonomasia, che vince il campionato non prendendo praticamente mai gol.
Otto reti subite in 14 partite, solo una nelle ultime cinque nel derby con la Juve Stabia chiuso in dieci uomini: miglior difesa del campionato, nessuno come i campani in Italia che comunque dicono la loro anche in zona offensiva, con 20 reti segnate e top cinque nella speciale graduatoria della Serie B.
Benevento che, stando alle quote scommesse proposte dagli esperti sul calcio di Serie B, è la grandissima favorita alla promozione e dando uno sguardo alla classifica sebbene ci troviamo a solo un terzo della stagione, viene difficile pensare all’anno prossimo senza le streghe nel massimo campionato.
Sei vittorie nelle ultime otto giornate ed in generale una sola sconfitta da inizio anno, pesante, nel 4 a 0 patito all’Adriatico contro un super Pescara che però non ha saputo dare seguito a quella mostruosa prestazione, restando ancorata all’ottava posizione in classifica, ultima utile per giocarsi i playoff, pur con il miglior attacco della cadetteria.
Il Benevento, reduce dal bel successo per 5 a 0 rifilato al Trapani nell’anticipo della quindicesima giornata, viaggerà a Livorno questo fine settimana con l’intenzione di portare a casa i tre punti e distanziare ulteriormente le concorrenti alla promozione diretta, in campionato che sembra già dover guardare solamente alla seconda posizione, per chi intende andare in Serie A senza passare dall’inferno dei playoff.
E in tutto questo, un inizio talmente scintillante da provocare voci di un Ibrahimovic avvicinato dal Presidente giallorosso: bufala o che dir si voglia, basta questo per rendere l’idea di cosa il Benevento e Pippo Inzaghi stiano realizzando in questo primo scorcio di campionato.