Pippo Inzaghi, in una intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha subito analizzato il momento del suo Benevento che, dati alla mano, sta facendo anche meglio della Juventus:
"Questa è una gran bella società, di categoria superiore. Organizzata, seria, con un presidente eccezionale: Vigorito è una specie di papà. E con calciatori forti, ovviamente, perché senza quelli non vai da nessuna parte. Ma la Juve era di un altro pianeta, ci mancherebbe. [...] A volte noi tecnici pensiamo di avere inventato il calcio, invece dobbiamo solo mettere i giocatori nelle condizioni di esprimersi al massimo. Io cerco di riuscirci, con il mio staff: gente seria, preparata, appassionata come me".
E parlando poi di futuro:
"Il mio futuro lo vedo solo a Benevento. Nel 2017 il ds Foggia mi ha chiamato, avevo molte proposte, ho scelto Bologna. E mi ha cercato pure sei mesi fa, benché le cose per me si fossero messe peggio. Qui mi hanno dimostrato stima quando mi volevano tutti, ma anche quando non mi voleva nessuno. E questo non lo dimenticherò".