Apre la conferenza il presidente Vigorito che annuncia il rinnovo di Pippo Inzaghi anche per il prossimo campionato al di là di come terminerà la stagione. Avrei voluto dare la notizia, d'accordo con lui, tanto tempo fa e sarebbe stato confermato anche se oggi stessimo lottando per non retrocedere. Il nostro rapporto, anche a livello umano, ci ha dato tanto ed iniziò già a Pinzolo, durante la preparazione estiva. I contratti erano stati sottoscritti da mesi e nessuno sapeva che stasera sarei venuto da voi a renderlo ufficiale.
Prende la parola Inzaghi che ci presenta la gara di domani:
"Ringrazio il Presidente e il Direttore ma è facile scegliere con il vertice di questa Società. Dopo 20 giorni di ritiro, mi è successo una cosa mai accaduta in carriera. Il Direttore e il Presidente ci hanno ringraziato per come stavamo lavorando, il secondo aneddoto è che il rinnovo mi è stato offerto a fine ottobre quando ancora non avevamo il vantaggio di oggi. I due aneddoti che hanno fatto svoltare e ci hanno fatto decidere di continuare il progetto, la parola data per me è sacra e avremmo potuto anche non mettere la firma sul contratto. Questo mondo ti porta a non goderti l'attimo che vivi, si pensa sempre al domani. Faccio questo lavoro e so che anche a 60 o 70 anni devi aggiornarti e cecare di migliorare sempre. Nel trittico che ci aspetta la prima partita è sempre la più importante, non penso di fare un corposo turnover, ho solo Barba che stasera ha qualche linea di febbre. Lo Spezia viene da 13 risultati positivi consecutivi ed è da affrontare con le molle ma anche noi veniamo da 16 partite positive e anche loro dovranno essere in guardia. Non abbiamo bisogno di stimoli particolari, la squadra la vedo bene e i ragazzi si allenano bene. I complimenti arrivati da Claudio Lippi in settimana fanno piacere. Moncini è in grande crescita e deve continuare su questa strada, Coda si sta mostrando determinante quando entra a partita in corso, ci sono 3 gare consecutive ci sarà spazio per tutti. Tello è stato molto sfortunato al rientro perchè ha preso una botta al ginocchio in allenamento e resterà fuori una decina di giorni, Tuia e Kragl sono pronti a dare il loro contributo. Allo Spezio dovremo cercare di non dare troppo spazio in avanti ma lo abbiamo studiato bene e sappiamo come affrontare la partita. A fine campionato mancano ancora 10 punti e dobbiamo cercare di farli al più presto. A Insigne ho fatto sempre capire che mi disaceva quando dovevo lasciarlo fuori, ha saputo aspettare il suo momento e soprattutto che sapeva anche tornare a difendere e sacrificarsi."