Filippo Inzaghi, tecnico del Benevento, è stato raggiunto dai microfoni di DAZN. Queste le sue parole:
“L’immagine che resta è quella di stasera, dato che abbiamo vinto dopo essere rimasti in dieci dopo ventiquattro minuti. Questi ragazzi hanno fatto qualcosa di storico, siamo riusciti a eguagliare un record che resisteva dal ’77. In casa non abbiamo mai perso, non so cosa dire, sono contento per il presidente e per il direttore, perché hanno creduto in me e nel mio staff. Questi ragazzi sono stati fantastici, avremmo meritato un’altra cornice, nessuna sconfitta per 22 partite e migliore difesa d’Europa. La squadra mi ha dato tanto, il percorso è stato incredibile, è sembrata una passeggiata ma dietro c’è un lavoro che va avanti da anni. Avevo un debito d’onore con il presidente e il direttore, mi cercavano da qualche anno. Fra trent’anni ci renderemo conto di tutto ciò. Dedico questo traguardo alla famiglia, alla mia fidanzata e a tutte le persone che hanno creduto in me. Ho vissuto due anni fantastici a Venezia, sei mesi difficili e un’altra promozione, sono stati quattro anni incredibili. Ringrazio il Dio del calcio che mi sta regalando emozioni incredibili“.