Fabio Pecchia, allenatore dell’Hellas, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara di lunedì sera contro il Benevento.
Sul pareggio in extremis di Torino: “Mi dispiace che si evidenzino solo gli ultimi minuti, quando a me è piaciuta tutta la gara. Poi, sicuramente, la parte finale è stata la più emozionante.”
Sul Benevento: “La partita vale tre punti, che sono importanti. Giochiamo contro una neopromossa, in casa, dobbiamo solo pensare a fare punti, con la voglia di raggiungere il risultato. Lo scorso anno abbiamo giocato la migliore gara della stagione contro il Benevento, seppure fossimo rimasti in 10 dopo pochi minuti. Mi auguro di vedere il mio Verona ancora più forte quest’anno.”
Sulle rotazioni in attacco: “Ho dato poca continuità, ma spesso sono stato costretto dagli infortuni. Se cambia un elemento allora cambia l’assetto e l’attacco va rimodulato di conseguenza. Quello che non deve mancare è l’idea propositiva. Pazzini? Quando è entrato è stato determinante ed è questo che chiedo ai miei giocatori.”
Problema di concretezza? “Per vincere bisogna fare gol. Noi abbiamo creato tanto ma sciupato molto. Dobbiamo avere la voglia di ricercare il gol con ferocia agonistica.”
Sui più esperti: “I giocatori più “vecchi” devono essere un riferimento. La loro condizione non è mai stata al massimo finora e devono crescere, come deve farlo tutta la squadra, grazie a prestazioni come quella di Torino.”