IL GOL Siamo al 54', c'è una punizione dalla sinistra di Sansone che mette a centro area sulla testa di Macheda che prolunga la palla sul secondo palo dove si trova Troest che fulmina l'incolpevole Cragno. Ci si aspetta la reazione dei giallorossi che però non arriva. Troppo molli sulle gambe e con poca qualità individuale. Mai nessuno che riesca a saltare l'avversario di turno, mai un cross decente dal fondo fino alla fine della partita ed ora nuova battaglia domenica nel derby con la Salernitana nel quale c'è bisogno di una scossa per riscattare le due sconfitte consecutive. Alle spalle gli avversari corrono e i giallorossi già possono sentirne il fiato sul collo.
NOVARA (3-4-3):
Da Costa; Troest, Mantovani, Lancini; Dickmann (65' Kupisz), Cinelli (80' Orlandi), Casarini, Chiosa; Sansone; Lukanovic (74' Adorjan), Macheda.
A disposizione: Montipò, Scognamiglio, Di Mariano, Calderoni, Koch, Corazza.
All. Alberto Boscaglia
BENEVENTO (4-2-3-1):
Cragno; Giamfy, Camporese, Lucioni, Lopez; Del Pinto, Viola; Melara, Falco, Matera (74' Pajac); Ceravolo (46' Cissè).
A disp. Gori, Pezzi, Bagadur, Venuti, Brignola, Donnarumma, Buzzegoli.
All. Marco Baroni
ARBITRO: Aleandro Di Paolo di Avezzano
ASSISTENTI: Francesco Fiore di Barletta e Domenico Rocca di Vibo Valentia
IV UOMO: Daniele Minelli di Varese
RETI: 54' Troest (N)
ANGOLI: No 1 - Bn 4
AMMONITI: 27' Lopez (B), 60' Macheda (N), 77' Kupisz (N), 86' Mantovani (N), 94' Lancini (N)
FALLI COMMESSI: No 0 - Bn 0
FUORIGIOCO: No 0 - Bn 0
SPETTATORI: 3.914
RECUPERO: 1' pt - 6' e 30" st