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BARI-TERNANA 3-1 — Stravince il Bari di Colantuono, esaltato dal trio Galano-Floro Flores-Brienza. Troppo fragile la Ternana di Gautieri, ancora più inguaiata in classifica. Il Bari parte forte e dopo 6' è già in vantaggio: Brienza riceve da Macek in area, salta Valjent e supera Aresti con uno scavino d'autore.

La Ternana cerca di reagire (botta dalla distanza di Acquafresca e Monachello) ma al 25' resta in 10: Coppola rimedia il secondo giallo e raggiunge gli spogliatoi. Il Bari è padrone del campo, mentre Gautieri lancia Di Noia (uno dei tanti ex della sfida) al posto di Monachello, passando al 4-4-1. La squadra di Colantuono vuol chiudere il match. Sfiora il raddoppio due volte con Floro Flores, Macek e, soprattutto, con Galano che timbra il palo dalla destra. Allo scoccare del recupero, a sorpresa, gli umbri acciuffano il pari. Punizione di Ledesma dalla trequarti, Meccariello la spunta su Cassani e serve Di Noia che di sinistro batte Micai. Ripresa senza storia. Al 3’ il Bari torna in vantaggio con Galano che gira di sinistro all’incrocio un assist di Brienza. Al 7' Macek e all'11' Floro Flores sfiorano il terzo bersaglio. Dieci minuti dopo Aresti si esalta e chiude prima su Floro Flores e poi su Salzano. La Ternana è viva solo quando si accende Falletti. Troppo poco. Al 28' ci pensa Floro Flores a chiudere il match, bevendosi mezza difesa umbra e infilando di destro la porta di Aresti. (Franco Cirici)
Marcatori: al 6' Brienza (B), al 47' p.t. Di Noia (T), al 3' s.t. Galano (B), al 28' s.t. Floro Flores (B)

CARPI-BRESCIA 2-1 — Il Carpi scaccia i fantasmi della crisi, ritrovando una vittoria casalinga che mancava da 84 giorni e in campionato da due mesi. Il Brescia, contestato a fine gara dai suoi tifosi, rinvia invece ancora l'appuntamento con la prima vittoria del 2017, dove ha raccolto un punto in 5 gare. A decidere sono i gol di Lasagna (decimo stagionale) e Beretta (che era a digiuno da 10 mesi) che rendono vana la punizione nella ripresa di Caracciolo, pure arrivato a quota 10 in campionato. Castori conferma il 4-4-2 di Frosinone con Lasagna al posto dello squalificato Mbakogu ad affiancare Beretta in attacco. Nel Brescia la novità è Mauri, preferito a Bonazzoli, con Crociata alle spalle di Caracciolo. La gara la fa il Carpi e al 27' Fedato ha la chance per sbloccarla ma dopo aver rubato palla in uscita a Calabresi calcia su Arcari in uscita. Poi in 4' il Carpi firma l'uno-due decisivo. Tutto di prima l'1-0: Lollo verticalizza, Beretta crossa teso, Calabresi rinvia goffamente su Arcari e Lasagna da due passi ritrova il gol dopo quasi 50 giorni. Il raddoppio è una perla balistica di Beretta, che dal vertice sinistro dell'area pesca il sette sul palo opposto con un magnifico destro a giro. Prima dell'intervallo serve invece un'uscita miracolosa di Belec per negare a Mauri da due passi il gol del 2-1. Nella ripresa Brocchi passa al 4-3-3 con Camara e subito Caracciolo sorprende Belec su punizione. Ma il Brescia non dà mai l'impressione di poterla recuperare e sono degli emiliani le palle per chiudere i conti: il neo entrato Serraiocco (Arcari ko) salva su Lasagna, Beretta e Mbaye, mentre Lasagna si divora sulla linea di porta il 3-1. Nel finale il Brescia reclama due penalty su Camara e Calabresi, ma Abisso lascia correre e il Carpi può festeggiare. (Davide Setti)
Marcatori: al 38' Lasagna (C), al 42' p.t. Beretta (C), al 2's.t. Caracciolo (B)

CITTADELLA-AVELLINO 1-3 — Un Cittadella sprecone è beffato nel finale dall'Avellino, con l'ex Ardemagni autore di una doppietta. Diverse novità nell'undici di Venturato, costretto a rinunciare all'ultimo minuto a Salvi per influenza: ci sono Pasa in mediana e Iunco a ridosso delle due punte, Arrighini e il rientrante Strizzolo. Novellino invece conferma l'undici annunciato alla vigilia, e dopo una manciata di minuti comincia a far girare i propri giocatori dietro ad Ardemagni. Pochi secondi e un errato rinvio di Radunovic innesca Strizzolo, il portiere riesce a respingere la conclusione ravvicinata dell'attaccante, che si rifà al 12' sbloccando il risultato sul cross radente di Benedetti che buca l'intera difesa. Facile il tocco sottomisura. Il Cittadella perde Alfonso dopo un quarto d'ora, al suo posto Paleari. Al 23' Gonzalez sfiora l'autogol intervenendo sul pallone rasoterra di Arrighini, bravo a girarsi all'interno dell'area dell'Avellino. La prima conclusione degli ospiti arriva al 37', con Moretti: blocca a terra Paleari. In pieno recupero Arrighini, da posizione defilata, calcia sull'esterno della rete. Al rientro dagli spogliatoi Novellino manda in campo Omeonga, il Cittadella sfiora due volte il raddoppio, prima con Arrighini e poi con Schenetti. Ad andare in gol è invece Ardemagni all'8' che è sulla traiettoria del tiro di Verde, Paleari è spiazzato. Benedetti impegna a terra Radunovic, che alla mezz'ora si salva con un doppio intervento su Arrighini. Nel finale l'Avellino fa sua l'intera posta in palio: al 41' Ardemagni svetta di testa sul cross di Laverone e insacca, quindi è Eusepi a siglare il 3-1 finale. (Simone Prai)
Marcatori: al 12' p.t. Strizzolo (C), al 9' s.t. Ardemagni (A), al 41' s.t. Ardemagni (A), al 48' s.t. Eusepi (A)

PERUGIA-ENTELLA 0-0 — Si ferma la corsa del Perugia dopo le due vittorie di fila con Brescia e Ternana, davanti agli oltre 8mila del Curi contro l'Entella. Bucchi presenta una formazione con delle novità, schierando in difesa Fazzi al posto di Del Prete, preferiti in regia ancora Gnahorè al posto di Ricci e Nicastro nel tridente offensivo. Poche le occasioni nella prima frazione, con gli umbri pericolosi per la prima volta al 17' con una conclusione di Dezi, neutralizzata con difficoltà dal portiere ospite Iacobucci. La reazione dell'Entella arriva alla fine del primo tempo ed è tutta nell'insidioso tiro sotto porta di Palermo, al quale risponde l'attento Brignoli. Nella ripresa il copione rimane mutato: Perugia subito pericoloso grazie ad un pregevole colpo di testa di Nicastro su traversone di Di Chiara, grande parata di Iacobucci. Poco dopo è Brighi a provarci dal limite dell'area, ma la palla si perde di poco a lato. La formazione di Breda è costretta a subire l'iniziativa degli umbri: al 22' il Perugia sfiora ancora il vantaggio con il colpo di testa di Volta. Nel finale l'Entella rimane in dieci per l'espulsione di Ammari (in campo 14' e due gialli a centrocampo), e il Perugia sfiora il gol con un colpo di testa in area di Fazzi neutralizzato senza difficoltà da Iacobucci. (Antonello Menconi)

SALERNITANA-CESENA 1-1 — Finisce in parità la sfida dell'Arechi. Un risultato che premia entrambe le squadre che muovono così la classifica. Meglio il Cesena in avvio con Balzano e Renzetti, che mettono sotto pressione gli avversari sulle fasce. I romagnoli sfiorano pure il vantaggio con Garritano. Ma a sorpresa è la Salernitana che sblocca: al 22' Minala trasforma in gol un tiro cross di Coda, da pochi metri il centrocampista devia di petto alle spalle di Agliardi. La reazione del Cesena è però immediata e 5' dopo ecco il pari dei romagnoli con Cocco, bravo ad anticipare l'incerto Perico e a sorprendere, con un preciso colpo di testa, Gomis. Proprio l'attaccante sfiora il bis in due successive circostanze: nella prima c'è Gomis che respinge un potente diagonale, poi sul successivo angolo (30') la traversa salva la Salernitana sul colpo di testa di Cocco. La fortuna, però, è alleata anche del Cesena: prima dell'intervallo, sugli sviluppi di un corner, Minala colpisce di testa a colpo sicuro ma il pallone finisce sul palo. La ripresa si gioca su ritmi meno frenetici. Al 65' Cocco tira centralmente da buona posizione. Poi Coda conclude su Agliardi da pochi metri. L'occasione migliore la produce la Salernitana: al 69' Donnarumma non sfrutta un invitante assist di Coda e calcia a lato. Ci prova anche il Cesena con una punizione di Ciano parata da Gomis al 76'. Il finale è un monologo della Salernitana che esalta il portiere ospite. Agliardi neutralizza prima una conclusione di Coda (sulla ribattuta va in gol Donnarumma ma è fuorigioco) e poi con un intervento acrobatico devia in angolo un tiro dello stesso Donnarumma. (Roberto Guerriero)
Marcatori: al 22' Minala (S), al 27' p.t. Cocco (C)

SPEZIA-TRAPANI 2-2 — Sogna la quarta vittoria consecutiva lo Spezia, ma non fa i conti con la grande volontà del Trapani che, sotto di due reti dopo soli dieci minuti, riesce a raggiungere il pareggio allo scadere. Il primo gol lo segna Granoche dopo 20 secondi, approfittando di uno scivolone di Kresic sulla trequarti e superando poi Pigliacelli con un delizioso pallonetto. Sta per scoccare il decimo minuto quando l'attaccante sigla il suo ottavo gol stagionale: tiro-cross di Migliore da una trentina di metri e pallone che carambola tra i piedi di Granoche che controlla e fa secco ancora Pigliacelli. Il Trapani non si scompone e accorcia con un’azione perfetta al 35’: Citro cede a Barillà in area, il cui cross basso trova la deviazione di Casasola al centro. Nel secondo tempo, le redini del gioco sono nelle mani degli ospiti e Jallow al 20’ chiama in causa Chichizola, con pallone deviato dal portiere sulla traversa e poi in corner. Dopo le espulsioni per reciproci falli di reazione di Casasola e Fabbrini al 36’, il Trapani pareggia al 45': sul traversone di Colombatto dalla destra, tocca Pagliarulo lentamente in fondo al sacco. È il definitivo 2-2 e per il Trapani è la seconda identica rimonta consecutiva dopo quella di Ascoli. (Marco Magi)
Marcatori: al 1' Granoche (S), al 10' Granoche (S), al 35' p.t. Casasola (T), al 45' s.t. Pagliarulo (T)

VICENZA-ASCOLI 1-1 — Il Vicenza va sotto nel primo tempo, pareggia, resta in dieci e resiste. Finisce I-1 con tante emozioni al Menti, dove l'Ascoli si illude di fare risultato pieno, giocando un ottimo primo tempo e gestendo male il secondo. Vicenza pericoloso al 20' con un tiro acrobatico di De Luca deviato in corner. Al 33' botta al volo di Orsolini, Benussi para in due tempi. Al 36' il vantaggio bianconero: lancio lungo di Gigliotti, va a vuoto Giacomelli, pallonetto vincente di Mignanelli. Poi allo scadere occasionissima del Vicenza prima con Gucher, un attimo dopo con Signori su corner. Nella ripresa, doppio cambio per Bisoli ma il Lane non sfonda. Eppure al 23' arriva il pareggio di De Luca , al primo timbro in biancorosso, servito sulla destra da Bellomo. Un attimo prima, il raddoppio fallito dal neoentrato Cacia. Passano 3' e Signori compie un fallaccio su Orsolini a metà campo: espulso. Al 35' Lanni è miracoloso sul destro al volo di Rizzo. Nel recupero, brivido finale per il Vicenza con la rasoiata di Mignanelli. (Marta Benedetti)
Marcatori: al 36' p.t. Mignanelli (A), al 24' s.t. De Luca (V)

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