CATANIA-MARTINA 3-2
Nel primo tempo in gol con Calil e Calderini rispettivamente al 12′ ed al 20′, i rossoazzurri hanno gestito agevolmente il vantaggio rivelandosi devastanti sulle fasce e negli ultimi metri con Calderini, Calil e Falcone capaci di sfoggiare un’ottima intesa.
Dopo l’intervallo, invece, crescono gli ospiti agevolati da una decisione del direttore di gara, Sig. Viotti, che concede un rigore ai martinesi al 52′ con conseguente espulsione di Scarsella. Rigore trasformato da Baclet che, al 69′, sigla addirittura il gol del pareggio direttamente da calcio di punizione. Pochi istanti più tardi, Martina che sfiora il vantaggio colpendo la traversa con Franchini.
Per fortuna del Catania ci pensa Calil trafiggendo il portiere avversario al 79′ su assist di Russotto. Nel finale miracolo di Bastianoni e bravissimo Garufo a salvare sulla linea di porta.
Marcatori: 12′ Calil, 20′ Calderini, 52′ Baclet rig., 69′ Baclet, 79′ Calil
CATANIA (4-3-3): 1 Bastianoni; 2 Garufo, 5 Pelagatti, 6 Bergamelli, 3 Nunzella; 10 Scarsella, 4 Agazzi, 8 Lulli (56′ Castiglia, 76′ Russo); 7 Calderini (61′ Russotto), 9 Calil, 11 Falcone. A disp. di Pancaro: 12 Ficara, 14 Parisi, 16 Bastrini, 13 Bacchetti, 18 Castiglia, 15 Russo, 21 Di Grazia, 20 Barisic, 22 Rossetti, 17 Sessa, 19 Russotto.
MARTINA FRANCA (4-2-3-1): 1 Viotti; 2 Marchetti, 5 Migliaccio, 6 Sirignano, 3 Rullo; 4 Viola, 8 Basso (61′ De Lucia); 7 Schetter, 10 Bogliacino (37′ Zappacosta), 11 Franchini; 9 Baclet (75′ Cristea). A disp. di Incocciati: 12 Gabrielli, 13 Danese, 14 Gaetani, 15 Curcio, 16 Cristofari, 17 Gabrielloni, 18 Cristea, 19 De Lucia, 20 Zappacosta, 30 Simone.
Note: 2′ di recupero primo; 4′ di recupero secondo tempo; 11.329 spettatori tra cui circa 5.500 abbonati
Arbitro: Daniele Viotti di Tivoli.
Assistenti di linea: Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore e Alessandro Lombardi di Castellammare di Stabia.
Osservatore arbitrale: Rosario Perrone di Agrigento.
Ammoniti: Bergamelli, Zappacosta, Viola, Schetter, Marchetti, Cristea
COSENZA-MATERA 1-0
La decide La Mantia su assist di Vutov, proprio loro: i due che Roselli ha fatto entrare nella ripresa al posto di uno spento Arrighini e di un ottimo Raimondi. La gara, quando al 42′ della ripresa è stata decisa da un contropiede micidiale del bulgaro, vedeva il Matera in costante proiezione offensiva e i rossoblù in affanno. Ma il calcio, si sa, non è mai scienza esatta. La formazione del Cosenza all’inizio non vede in campo dal primo minuto Andrea La Mantia. Giorgio Roselli ha preferito non rischiare l’attaccante, che ieri pomeriggio aveva sostenuto una larga parte della rifinitura al Sanvitino. Pertanto con Arrighini c’è Raimondi. A centrocampo nessuna novità con Criaco e Statella sulle fasce laterali e la coppia Fiordilino-Arrigoni in mediana. A protezione di Perina, invece, il tandem Tedeschi-Blondett in marcatura e i terzini Corsi e Criaco. Padalino, l’allenatore del Matera, risponde con il 3-4-3 che con diversi timonieri caratterizza però da tempo il Matera. In avanti ci sono Carretta, Regolanti e Letizia. In mezzo, invece, l’ex di turno Ciccio De Rose che giostra al fianco di Iannini. Il primo tempo si chiude con un’azione pericolosa per parte, nella ripresa invece è più Matera. Fino all’apoteosi.
COSENZA (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Pinna; Criaco, Arrigoni, Fiordilino, Statella; Arrighini (22′ st La Mantia), Raimondi (32′ st Vutov). A disp.: Saracco, Puterio, Di Somma, Soprano, Guerriera, Minardi, Ventre. All.: Roselli
MATERA (3-4-3): Bifulco; Ingrosso, Zaffagnini, Piccinni; Di Lorenzo, Iannini, De Rose (28′ st Armellino), Tomi (40′ Zanchi); Carretta, Regolanti (35′ st Kurtisi), Letizia. A disp.: Biscarini, Meola, Scognamillo, De Franco, D’Angelo, Pagliarini, D’Agostino. All.: Padalino
ARBITRO: Rossi di Rovigo
MARCATORI: 42′ st La Mantia (C)
NOTE: Spettatori circa 2000 con sparuta presenza ospite. Ammoniti: Corsi (C), Carretta (M); Corner: 8-3 per il Matera; Recupero: 0′ pt – 4′ st