Pippo Inzaghi a commentare la vittoria contro i ragazzi di Stroppa:

"I ragazzi che alleno mi sorprendono ogni giorno di più. Mancano Volta, Tuia e Caldirola e sale sugli scudi un certo Gyamfi che non batte ciglio durante gli allenamenti settimanali, non batte ciglio quando finisce in panchina e non batte ciglio quando deve giocare: oggi è sembrato un certo Franco Baresi. La gara l'avevo immaginata così, con il pressing a non far giocare gli avversari all'inizio e cercare di andare in vantaggio. Avremmo potuto segnare di più ma va benissimo così. Maggio e Letizia ormai non mi stupiscono più, Antei deve prendersela con se stesso se non sta in Serie A, Kragl il nostro capocannoniere era in panchina ed è stato il primo a correre ad abbracciare gli altri, Improta quando entra segna sempre, con questo spirito nula può esserci precluso anche se siamo ancora a novembre e deve passare ancora tanto tempo. A Massimo Coda faccio i complimenti per oggi perché si è sacrificato molto su Barberis. Gli avevo detto che attaccando la linea sarebbe andato in porta, gli è mancato il guizzo, il gol. Non mi preoccupo, il giorno in cui troverà il gol non si fermerà più. Sul possesso palla potevamo soffrire perciò ce la siamo giocata sulle ripartenze e alla fine abbiamo avuto ragione: Montipò solo qualche uscita in presa, nulla di trascendentale, Cordaz il suo lo ha fatto netraulizzandoci 2 o 3 gol che sembravano fatti. Anche oggi abbiamo avuto carattere ma dobbiamo migliorare attraverso il lavoro, non possiamo tenere una partita come quella di oggi, aperta fino al 94', bisogna chiuderle prima."