Stasera la conferenza di Pippo Inzaghi prima della partenza pe la proibitiva gara contro la Juve. Queste le sue parole:

"Dipendiamo ancora da noi stessi. Al di là della Juventus, poi ci sarà la sosta e si ripartirà ad aprile avendo il destino tra le nostre mani. La sosta servirà per recuperare certi calciatori che per noi sono molto importanti. Dopo avremo due partite in casa molto importanti dove ci giocheremo tanto, per le quali spero di avere la rosa al completo. Abbiamo avuto fuori, per troppo tempo, dei calciatori per noi molto importanti, come Iago Falque e Letizia che stava andando in nazionale. La squadra l’ho vista bene in settimana, credo faremo una grande partita come all’andata. La Juventus è una grande squadra, non la scopro certo io. Servirà una grande prestazione. Questo Benevento, però, ha le credenziali per giocarsela contro chiunque, l’abbiamo sempre dimostrato. Nella Juve non possiamo preoccuparci di un solo giocatore come Ronaldo, dobbiamo tornare a essere squadra, come all’inizio, quando le squadre sapevano che arrivava il Benevento e si preoccupavano. Mancando Depaoli e Letizia dovremo fare delle scelte. Possiamo giocare sia con la difesa a tre che a quattro. Al di là del modulo dobbiamo essere noi stessi ed essere propositivi. Davanti abbiamo l'imbarazzo della scelta, quindi non c'è problema. Valuterò chi è più in forma o chi scenderà in campo in corso d'opera. Insigne ha fatto molto bene con la Fiorentina, quando ha cambiato la gara. Valuterò attentamente".