Primo allenamento e presentazione di Torrente a Vicenza

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Prima giornata di allenamenti alla guida del nuovo tecnico Vincenzo Torrente per i biancorossi che hanno svolto una seduta mattutina al centro tecnico di Isola Vicentina e una pomeridiana allo stadio “Menti”. Con il gruppo non si sono allenati Benussi, per il quale il campionato è già finito, il lungo degente Fabinho, De Luca ed Esposito che difficilmente saranno della partita venerdì sera a Benevento.

Il nuovo allenatore del Vicenza dopo una prima parte atletica, ha abbozzato un undici schierando i titolari con alle spalle le presunte riserve. Torrente ha schierato una difesa a quattro con Pucino (Bianchi) a destra, Adejo (Zaccardo), Bogdan (Barbosa), e D’Elia (Zivkov) a sinistra. In centrocampo a tre era composto da Rizzo (Siega), Gucher (Urso) e Signori (Perfection) con Vita (Orlando) e Giacomelli (Bellomo) sulle corsie esterne con Ebagua schierato da punta centrale. Un 4-3-3 che in fase di non possesso si trasforma in un più coperto 4-5-1 ma che non è molto diverso dal modulo schierato fin qui da Bisoli. Domani la seduta di rifinitura si terrà ancora allo stadio “Menti” prima della partenza per Benevento.

biancorossi.net

Le dichiarazioni dell’allenatore biancorosso, Vincenzo Torrente, durante la conferenza stampa di presentazione nella sala stampa del centro sportivo “Piermario Morosini” di Isola Vicentina.

Sono qui con entusiasmo e voglia di fare bene. Ci sono delle difficoltà, ma sono consapevole che è una squadra con dei valori e credo nelle potenzialità di questi ragazzi. Vicenza è una piazza importante, è un onore e un orgoglio allenare un club così. Siamo in zona rossa? Non c’è stata quella continuità che serve in un campionato così. Io mi concentro su ciò che c’è da fare e non c’è tanto tempo nemmeno. Ai ragazzi ho detto di prepararsi al meglio per Benevento, perché ci sarà da affrontare una partita con coraggio. Infortuni e poca continuità, ma a me interessa il presente: cerco di portare serenità e di motivare la squadra. Oltre a insegnare qualche concetto tecnico-tattico, ma più che altro bisogna tenere su i ragazzi. Ora c’è bisogno di ripartire con grande entusiasmo e giocare a Benevento con coraggio. Non possiamo fare calcoli. Sappiamo che incontriamo una squadra costruita bene, ha fatto benissimo, ma sta alternando prestazioni non positive sia in casa che in trasferta. Gli infortuni? Sto valutando chi sta bene, sceglierò chi sta meglio. Ma servirà anche lo spirito. Deve capire chi in questi giorni, mentalmente e fisicamente, è pronto alla battaglia, calcisticamente parlando. La squadra è giù ma non ha mollato. Ha voglia di riscattarsi, c’è la determinazione di tirarsi fuori. E ci sono le potenzialità per farlo. Abbiamo 6 partite che ci daranno grandi motivazioni, contro squadre dirette e di alta classifica. Non è una missione impossibile, ci sono ancora 18 punti a disposizione. Ci dobbiamo credere“.

vicenzacalcio

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