Vogliamo consolidare una buona posizione in classifica e, i ragazzi faranno di tutto per raggiungere questo obiettivo. Non è assolutamente un ritiro punitivo, ma solo per stare insieme e per concentrarsi meglio. Il calo è stato più mentale che altro. Ci ha penalizzato molto la sconfitta in casa con il Bari. Dopo quel match è subentrata forse la paura, ma non l'appagamento. Venderebbero l'anima al diavolo per fare di tutto per raggiungere il massimo e, non è detta l'ultima parola. Rosa corta? Non direi, abbiamo 28 calciatori, ci hanno penalizzato gli infortuni come quelli di Puscas, Eramo e Buzzegoli. Abbiamo cercato a Gennaio, ma non è stato possibile. Tonev era nostro, ma non è voluto venire più. Il girone di ritorno è un altro campionato e si è visto. Mi confronto tutti i giorni con il mister, e tutti i cambiamenti sono stati fatti solo per migliorare, non siamo stati molto fortunati”.
Sonia Iacoviello