LUNGA VITA ALLA STREGA: DA 31 ANNI NELLO STEMMA DEL CLUB

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Chi è appassionato di sport, betting e scommesse calcistiche è abituato a guardare al futuro e tenta di prevedere le sorti di singoli incontri o addirittura di interi campionati di calcio. E in questo caso i consigli sportivi, maggiori informazioni qui, possono risultare davvero utili per centrare pronostici e vincite straordinarie.

Oppure c’è chi è abituato a guardare al passato e si lancia alla scoperta di aneddoti calcistici, ricordi ed eventi che hanno fatto la storia sportiva di un club o di un formazione epica. Nella storia del Benevento, ad esempio, c’è un simbolo che vince su tutti e sovrasta l’immaginario collettivo dei tifosi. Quel simbolo è la strega.

In realtà, in 92 anni di storia dalla nascita della prima società calcistica sannita, ovvero la Società Sportiva Littorio Benevento nel 1929, la strega compare e diventa protagonista dello stemma ufficiale dei giallorossi solo nel 1990, con la nascita del Football Club Sporting Benevento. Quello dello Sporting somiglia vagamente ad alcuni tra i loghi calcistici dei team più blasonati di quegli anni, in particolare quello della Juventus. Forma ovale classica a bande giallorosse in cui ne campeggia un altro in basso, stavolta a fondo bianco, in cui una bizzarra e originalissima streghetta accompagnata da una scopa palleggia con un leggero ghigno che si abbina perfettamente al personaggio. In alto, nella fascia bianca in stile araldo che la sovrasta, campeggia il nome del club: FCS Sporting Benevento, fondato proprio nel 1990, l’anno di Mario Peca e del campionato Interregionale.

Il nome della squadra fu assegnato in seguito ad un sondaggio tra i tifosi e con la collaborazione di una trasmissione televisiva di quegli anni. Il logo invece, si distingue per una genuina e semplice originalità che sfrutta per la prima volta un simbolo unico che non appartiene a nessun altro club al mondo. Iconico, essenziale, armonioso. Il tocco del disegno è indubbiamente manuale ma con un potenziale espressivo altissimo.

Lo stemma resiste fino al giorno del fallimento per inadempienze fiscali. È il 2005 quando, con la retrocessione, termina anche l’era dello Sporting Benevento. Il club cambia proprietà, denominazione sociale e cambia anche lo stemma. Nuova silhouette per la strega, quella che conosciamo oggi: profilo nero su scudo giallorosso sormontato dal nome del club.

Sul web circolano articoli che etichettano lo stemma dei giallorossi come uno dei più brutti mai realizzati. Sarà vero? Sarà credibile? È davvero necessario un restyling dello stemma? Probabilmente il suo design non accontenta proprio tutti i supporter della strega. Quella strega unica nel suo genere che potrebbe essere lo spunto straordinario per un logo innovativo, dal potenziale iconico e fortemente evocativo. Staremo a vedere cosa succederà in futuro.

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