“C’è tanto rammarico per non aver centrato la vittoria. Nel secondo tempo pur non correndo alcun rischio abbiamo dato spazio a loro che ci hanno creduto e abbiamo lasciato due punti che alla luce della classifica erano sicuramente importanti. Dobbiamo capire cosa ci sta succedendo e dobbiamo farlo in fretta. Ci siamo arretrati troppo e dobbiamo capire che dopo aver fatto il primo gol dobbiamo provare a fare il secondo e gestire le partite come facevamo negli anni passati.
La mia stagione non è stata buona finora e l’unica nota positiva è che non ho avuto infortuni. Ci sono state tante chiacchiere da inizio stagione ma ora conta solo salvare il Foggia e dobbiamo impegnarci per raggiungere il risultato. Abbiamo sicuramente dei limiti e adesso man mano che passano le giornate e con le partite che diminuiscono dobbiamo solo provare ad uscir fuori da questa situazione. Stiamo lavorando su questo e purtroppo quest’anno non sempre ci riesce.
Dobbiamo metterci quel qualcosa in più che ci serve per salvare la stagione. Dobbiamo reagire ai fischi alle contestazioni e salvare questa squadra e questa città lasciandola in serie B. Le chiacchiere di questi mesi che sono servite per destabilizzare me e l’ambiente non mi interessano. Adesso conta il risultato a cominciare da sabato contro il Benevento che arriva da tre vittorie consecutive. Una gara bella da giocare e magari che ci possa servire per svoltare. Sono un ex sono stato bene li ma ora conta il Foggia perché sono un calciatore del Foggia. Abbiamo bisogno di tutti adesso perché con l’aiuto di tutti possiamo uscire fuori quando si verifica il momento di paura che è accaduto anche a Padova abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti.
Non giochiamo sicuramente come la scorsa stagione ma resettiamo tutto mettiamo da parte tutto e andiamo avanti. Non riusciamo a fare gioco e se questo non accade da sei mesi non credo che con una bacchetta magica tutto possa cambiare improvvisamente ma dobbiamo impegnarci perché non ci interessa come ma dobbiamo tornare a vincere anche soffrendo. All’andata facemmo una gran gara e non fu una sorpresa e se vinceremo sabato non sorprenderemo nessuno se non dimostrando di saper soffrire. Per chiudere volevo spendere due parole per il nostro capitano. Ci siamo rimasti molto male per quello che si è detto nei suoi confronti anche perché si manca di rispetto nei confronti del capitano di una squadra e di una città intera dimenticando ciò che ha dato nel tempo e che potrà far ancora “.
Tiziano Errichiello – www.miticochannel.it