La querelle infinita dello Stadio Vigorito

Vota questo articolo
(0 Voti)

 

 

 

E' pur vero che Benevento e il Sannio avrebbero voluto "espatriare" dalla Regione Campania per approdare in altri lidi ma che, addirittura, continuano a chiedersi: Siamo in Italia? La domanda sorge spontanea per l'annosa querelle capienza Ciro Vigorito. Capienza, sì parliamo di capienza! Subito a ridosso delle Universiadi, arrivano i fondi per costruire la famosa stradina di collegamento al settore Distinti passando dal retro della Curva Sud. Soldi stanziati, lavori eseguiti come da accordi presi nelle runioni della Commissione Vigilanza Pubblici Sprettacoli, ma ai Vigili del Fuoco questo non basta e la Questura vieta di utilizzare il sottopasso del viadotto delle Streghe. La stradina pedonale e la nuova arteria per auto, secondo le autorità ed in base alla normativa ministeriale non sono sufficienti sulla carta per un deflusso ipotetico di 10.933 spettatori circa. Siamo punto e a capo! C'è la richiesta di installare delle barriere di betafence dal sottopasso viadotto delle Streghe al settore Distinti. Il Comune riesce a procurarsi la relativa somma che ammonterebbe a circa 90.000 euro. Si procede al Bando ed ai Lavori? Nossignore, ci abbiamo ripensato! La barriere dovranno essere posizionate anche a separare il settore Ospiti e la somma dovrebbe essere raddoppiata! La cosa bella è che tutta la querelle porterebbe alla riduzione di circa 3.000 posti nei settori interessati. Cose mai viste e sentite in tutta Italia da qui il collegamento alla domanda: Siamo in Italia?

Letto 5476 volte
Devi effettuare il login per inviare commenti

Caccia alle Streghe

Utenti on line

Abbiamo 728 visitatori e nessun utente online

Altri Amici

 

webmaster: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Redazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.