Il presidente Vigorito e il sindaco Mastella ci hanno piacevolmente smentiti

Vota questo articolo
(0 Voti)

 

 

Nell'ultimo articolo avevamo parlato della querelle infinita sullo Stadio Vigorito. In serata, dopo il proficuo incontro istituzionale, sembrano risolti alcuni dei nodi cruciali che potevano in primis non consentire la disputa Benevento-Cosenza e, inoltre, rischiare la diminuizione della capienza tra Curva Sud, Distinti e Curva Nord di circa 3.000 unità. Sembra tutto risolto ma, sulla situazione, resteremo sempre vigili.

QUESTIONE ALLACCI - “Si parlava impropriamente di volture – ha spiegato al termine della riunione l'avvocato Oreste Vigorito - invece il Benevento Calcio stipulerà nuovi contratti per le forniture dei servizi con le società elettrica e idrica non appena il Comune procerà allo stacco”.

QUESTIONE CAPIENZA -

Le dichiarazioni di Vigorito: 

“Sembra che l'intervento del sindaco con il Prefetto e la Commissione porterà ad una sistemazione logistica quindi non si toccherà l'agibilità e la capienza nei settori popolari. Noi non avremmo mai accettato – ha rimarcato l'avvocato Vigorito - che i nostri abbonati fedeli negli anni potessero trovarsi senza il posto prenotato ed acquistato con l'abbonamento".

Le dichiarazioni di Mastella:

“Abbiamo convenuto su molte cose. Lo stadio non perderà la sua attuale capienza e di questo ringrazio prefetto, questura e vigili del fuoco. Vigorito è una persona che tiene in piedi non solo una squadra, ma un intero indotto che vede impiegate 100 persone e porta in alto il nome di Benevento e questi sono particolari molto importanti che ovviamente inorgogliscono un sindaco. Per la prossima partita in casa, che si giocherà sabato prossimo abbiamo risolto anche il problema con Trotta: ci saranno persone alla sbarra che regoleranno l'ingresso al parcheggio che quindi sarà fruibile”.

Letto 5194 volte
Devi effettuare il login per inviare commenti

Caccia alle Streghe

Utenti on line

Abbiamo 752 visitatori e nessun utente online

Altri Amici

 

webmaster: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Redazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.