Al termine della partita contro la Juve, Enrico Brignola, si è concesso ai microfoni di ottochannel ed ha analizzato la gara contro i bianconeri:
"Tanta amarezza per gli episodi. Anche oggi 2 pesi e 2 misure: Var per il loro rigore dopo che l'arbitro aveva detto ch non era fallo e nessuna Var nell'atterramento di Diabatè.
Da piccolo mi hanno insegnato sempre che io ho 2 mani e 2 piedi come i campioni delle altre squadre ed allora di essere più forti lo devono tutti dimostrare sul campo.
Dopo il 2-2 ci siamo alzati come squadra e cercavamo di vincere la partita, però il calcio di rigore ha cambiato tutto.
Chi mi ha impressionato di più, tra gli avversari, è stato Alex Sandro, un terzino fortissimo che sa fare bene entrambe le fasi.
Ci aspettavamo che la Juve sarebbe partita forte e il primo quarto d'ora abbiamo sofferto, poi abbiamo cominciato a fare il nostro gioco e ci abbiamo provato fino alla fine.
E' vero ci sono tante squadre di livello che mi hanno cercato ma lasciare questa Società a cui devo tutto non sarà facile. Napoli e Juve hanno due modi di giocare molto diversi ma a me personalmente piace quello degli azzurri".